Questo progetto presenta il lavoro di Kuang He, uno studente dell’Università di Nanchino, vincitore del primo premio del concorso su progettazione BIM per studenti 2021.
Descrizione del progetto
“Nieuw Smak Gent è una proposta per il Museo di arte contemporanea di Gand in Belgio. L’edificio si trova in via Kantienberg, in un punto strategico accanto al fiume e a 5 minuti in bici dal centro città. L’obiettivo dell’edificio è essere il nuovo punto nevralgico della periferia di Gand, dove convergono arte, spazio pubblico e svago. Il progetto nasce dall’idea di creare una piazza coperta al livello della strada, dove possano svolgersi attività spontanee come mercati, concerti o riunioni informali. Visto che questo spazio si trova direttamente al di sotto del nuovo Museo di arte contemporanea, è più facile che gli utenti degli spazi pubblici visitino il museo. I primi due livelli dell’edificio, che presentano una serie di travature con una facciata parametrica a placche solari, ospitano il museo. Al terzo piano, uno spazio di 900 m2, miracolosamente privo di colonne, funge da separazione fra il museo e gli uffici e configura una nuova piazza pubblica elevata per ammirare il paesaggio di Gand. Dalla struttura del tetto, si sviluppano due livelli occupati dagli uffici amministrativi, creando uno spazio polivalente perfetto per il lavoro. Infine, sotto il tetto, troviamo un ristorante/caffetteria con viste privilegiate sullo Zuid e le tre torri.”
Come VisualARQ ha contribuito al progetto?
“Senza l’utilizzo di VisualARQ, lo sviluppo di questo progetto non sarebbe stato possibile. Per una persona come me, utente abituale di Rhino, gli strumenti di tecnologia BIM e di documentazione di VisualARQ hanno rappresentato una scoperta che ha cambiato la mia vita. In più, la possibilità di usarli come complemento dell’interfaccia di Rhino, degli strumenti di modellazione e soprattutto di Grasshopper rende VisualARQ un programma di progettazione architettonica perfetto. La proposta nasce da un vecchio progetto che, grazie a VisualARQ, ho potuto portare ad un livello superiore dal punto di vista costruttivo, senza perdere i vantaggi della modellazione 3D.”
Autore: Alberto Ferrero – Studente dell’Università Politecnica di Madrid. Contatto.
